Displaced
“Displaced” significa scomposta, ciò che non è nel luogo di appartenenza, che è stato spostato. Un inno alla destrutturazione dello schema, ma anche una celebrazione della forza e della speranza, di chi è lontano dalle proprie radici, alla ricerca di nuovi impianti. Il lavoro ‘Displaced’ è un dialogo continuo della danza di Silvia, con la voce ricca di prospettive di Andrea Silvia Giordano. Un connubio tra danza e suono, in cui si indaga una riflessione corporea sulle articolazioni, zone in cui due o più ossa entrano in contatto tra di loro, due elementi si uniscono e il movimento è permesso grazie ad una “unità – separata”…tra spigolosità e morbidezza. Il viaggio di questa esperienza si dirige proprio verso la ricerca di un movimento più armonioso che si muove dal frammento alla totalità, in una estensione di rinascita e ricerca di libertà del corpo e dello spirito. La voce si fa materia attraverso la danza, lascia un’impronta con la dinamica del movimento. Questo lavoro auspica al desiderio di leggere nell’idea dell’articolazione dei frammenti, una stratificazione ed una lettura diversa del rapporto con il Tempo. È un’indagine sul corpo e sul suono che riflette su quanto il frammento sia il luogo dove si possa svelare quella totalità più complessa e intrigante verso cui tutti ci muoviamo. Del resto, da un frammento si svelano le identità, in ambito scientifico, dai frammenti si riparte per ricostruirsi…ed è forse un luogo, una piccola porzione, che racchiude ogni nostra pienezza.
il progetto è in fase di debutto
Danza: Silvia Cassetta
Musica: Andrea Silvia Giordano
video di studio: